Bologna, 13 gennaio 2025 - Gli obbiettivi di mandato del Presidente dell’Emilia Romagna Michele de Pascale, sembrano da una prima lettura essere in linea con il programma presentato durante tutte le fasi della competizione elettorale
In primis la CONFSAL Emilia Romagna si auspica un nuovo modello di relazioni sindacali, basato su una
partecipazione diretta delle parti sociali, maggiormente proattiva e produttiva, ed improntata all’ascolto ed alla partecipazione diretta di tutte le Federazioni del privato e del pubblico impiego che compongono la nostra Confederazione .
Ci auspichiamo anche la costruzione di un nuovo Patto per il Lavoro e per il Clima, un patto dall’impronta inclusiva e progressista, volto ad una significativa integrazione e partecipazione di tutte le Confederazioni maggiormente rappresentative, che sono da sempre l’ossatura ed il trend union tra istituzioni e lavoratori
Inoltre riteniamo fondamentale che il Governatore dia massima priorità alla messa in sicurezza del territorio, implementando i sistemi di prevenzione e di strumentazione, volti ad affrontare le emergenze climatiche e improntate ad una riforma concreta dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la Protezione Civile
A nostro avviso è necessario delineare un modello sociale e culturale che possa favorire la transizione ecologica e digitale, prevendendo investimenti straordinari per agevolare un modello di sviluppo più attento al consumo di risorse, ma allo stesso tempo concreto e aperto all’utilizzo di nuove tecnologie, in grado di tenere in considerazione gli impatti occupazionali che si potranno generare a livello economico.
Sulla sanità ci auspichiamo un programma di investimenti straordinario, che possa mettere al centro i lavoratori e le lavoratrici del SSR, ma anche volto all’abbattimento delle liste di attesa, alla revisione dei CAU, ed all’implementazione degli organici di medici, professioni sanitarie e di supporto, non dimenticando le necessita empirica di siglare nuovi accordi con i M MG e di mettere in campo azioni di incentivazione economica per tutti i professionisti del SSR
Sul welfare è necessario implementare con urgenza il fondo dedicato alla non autosufficienza, creando anche azioni di valorizzazione del terzo settore, ma anche una revisione tout – court delle politiche abitative e delle azioni positive volte a generare valore e coesione sociale .
Per la nostra Confederazione è necessario anche un rilancio concreto dell’occupazione giovanile, che passa pedissequamente attraverso un finanziamento straordinario alle start-up, alle piccole e medie imprese, ma anche attraverso un nuovo modello di orientamento al lavoro giovanile, che possa favorire la riduzione della disoccupazione nella nostra regione ,
Infine per la CONFSAL Emilia Romagna è necessario valorizzare ulteriormente il nostro territorio, investendo su un’offerta turistica maggiormente sostenibile, innovativa e in grado di intercettare pubblici diversi . .
Ci auspichiamo quindi un ruolo da protagonista della CONFSAL Emilia Romagna, per il raggiungimento in coesione con la Regione, di questi ambizioni e significativi obbiettivi di mandato .
Dott. Alfredo Sepe .
Segretario Regionale CONFSAL Emilia Romagna